Edilizia abitativa

Palazzo Poncini

Un maestoso edificio storico ticinese torna a splendere di una nuova luce grazie a un importante progetto di restauro, in una riuscita simbiosi tra passato e presente. Materiali naturali, un recupero all’insegna della sostenibilità e un’integrazione armoniosa di natura e architettura rendono il palazzo un’opera unica nel suo genere. 

Un maestoso edificio storico ticinese torna a splendere di una nuova luce grazie a un importante progetto di restauro, in una riuscita simbiosi tra passato e presente. Materiali naturali, un recupero all’insegna della sostenibilità e un’integrazione armoniosa di natura e architettura rendono il palazzo un’opera unica nel suo genere. 

L’elegante edificio storico della frazione ticinese di Agra risale al XIX secolo ed è stato sottoposto a un accurato progetto di ristrutturazione tra il 2021 e il 2024. Il palazzo sorge in una posizione privilegiata, dove può godere di molte ore di luce. Costruito in origine da Don Alberto Poncini nel 1845 come residenza familiare, l’edificio venne poi utilizzato come albergo per i familiari dei pazienti affetti da tubercolosi e in seguito come colonia, destinazione mantenuta fino agli anni ‘80.

Il restauro, diretto dagli studi di architettura di Lugano Bruno Huber Architetti e Renzetti & Partners, ha prestato particolare attenzione alla conservazione delle strutture originali. Un altro aspetto fondamentale è stato l’utilizzo di materiali sostenibili e di alta qualità, come granito, intonaco a calce e legno. La facciata, fedelmente restaurata, è stata inserita nell’elenco cantonale dei beni culturali. Un elemento essenziale che ha permeato l’intero progetto è stata la connessione tra natura e architettura, che si riflette anche nel grande giardino. Qui crescono infatti piante officinali, erbe aromatiche, alberi da frutto e ortaggi, ma anche viti, le cui uve vengono lavorate in loco. I prodotti coltivati secondo metodi biologici possono poi essere utilizzati direttamente dagli abitanti del palazzo.

Nei 2.400 metri quadri di superficie, sono stati ricavati 16 appartamenti moderni e personalizzati, distribuiti su quattro piani. Un’area dedicata al tempo libero, con piscina all’aperto e cucina da esterno, offrono comfort aggiuntivi. Gli ambienti interni del palazzo coniugano materiali naturali a un’estetica moderna e armoniosa. I nostri parquet della collezione Villapark, declinati nella nuance Rovere Crema, sono stati scelti per la loro bellezza naturale e per l’alta qualità che garantiscono nel tempo. Il trattamento superficiale B-Protect® mantiene inalterato l’aspetto naturale e opaco del legno, rendendolo al contempo maggiormente resistente ai raggi UV oltre che facile da trattare e mantenere. Il progetto presenta poi una peculiarità: le plance di Bauwerk Parkett, infatti, non sono state posate solo a terra come di consueto, ma fanno bella mostra di sé anche sull’alto soffitto, creando così un effetto straordinariamente avvolgente.

Il riuscito connubio tra patrimonio storico, design moderno e un’architettura integrata con la natura fanno del palazzo un’opera di restauro visionaria, in grado di creare un ponte tra passato e futuro.

LocalitàAgra, Svizzera
ArchitettoBruno Huber Architetti, Renzetti & Partners di Lugano
Proprietarioprivato
PosatorePiazza Pavimenti Sagl, Caslano e Sala & Travella Sagl, Davesco
ParquetVillapark Rovere Crema 35, B-Protect®
FotografoSven Högger

Villapark

La plancia Villapark, di grandi di dimensioni, crea un piacevole calore, un'atmosfera accogliente e porta la natura in casa vostra.

Altre informazioni

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