Rivestimenti per pavimenti a confronto
Laminato, linoleum, vinile o parquet? I pavimenti in legno conferiscono a ogni ambiente un'atmosfera calda, naturale e sono particolarmente sostenibili.
Laminato, linoleum, vinile o parquet? I pavimenti in legno conferiscono a ogni ambiente un'atmosfera calda, naturale e sono particolarmente sostenibili.
Il pavimento di casa è il palcoscenico della nostra vita: è lì che festeggiamo, lavoriamo, giochiamo e viviamo ogni giorno momenti unici. Pochi altri mobili o arredi di design modellano allo stesso modo il nostro spazio vitale ed esprimono il nostro stile personale. Il parquet non è solo bello ma contribuisce a influire positivamente sul microclima domestico, sul nostro benessere e sulla nostra salute.
Quando si analizzano i diversi tipi di pavimentazione, dal laminato al vinile, alle piastrelle finto legno, al linoleum fino al parquet, è importante fare attenzione alle materie prime: sono queste a dare al pavimento il suo aspetto caratteristico, la sensazione tattile, la facilità di pulizia. Inoltre sono rilevanti ai fini del bilancio ecologico. I pavimenti in legno si distinguono per le loro eccellenti qualità rispetto ad altri materiali.
I pavimenti in laminato hanno spesso un aspetto molto simile al parquet. La differenza sta nel fatto che solo il pannello portante del laminato viene realizzata in materiale legnoso, ma si tratta di un pannello di truciolato. La superficie a vista è costituita da materiale stampato (carta decorativa o film plastici). Un rivestimento in resina artificiale rende il laminato più resistente, ma si usura nel tempo e non può naturalmente essere levigato come il legno naturale. Nonostante le moderne tecnologie digitali rendano sempre più efficace la decorazione in finto legno il parquet in rovere resta impossibile da imitare non solo in termini di sensazione tattile e aspetto, ma anche per l’acustica: il laminato è molto più rumoroso quando ci si cammina sopra.
Anche per il linoleum vengono utilizzare materie prime naturali: il suo materiale di base è costituito da segatura o sughero polverizzato con olio di lino. Grazie alla speciale combinazione di questi elementi, inizialmente questo rivestimento per pavimenti può avere un odore caratteristico, quasi naturale. D’altro canto però, il linoleum richiede uno strato protettivo speciale contro la pressione e l'umidità. Inoltre può variare colore se curato in modo sbagliato o scolorire se esposto alla luce solare. L’effetto estetico che conferisce agli ambienti risulta piuttosto neutro se non cheap. Veniva utilizzato specie in passato all’interno di strutture pubbliche, ospedali o uffici poco prestigiosi.
I rivestimenti per pavimenti in vinile noti anche come PVC o LVT sono composti perlopiù da materie plastiche. Questo rivestimento per pavimento è certamente resistente e permette di imitare tutte le superfici naturali grazie alla stampa digitale. Per realizzare questo tipo di pavimenti in materie plastiche vengono spesso utilizzati tra il 10 e il 20% di ftalati, che possono contenere tossine nocive per la salute. Il loro smaltimento ha un impatto negativo sull'ambiente: quando il vinile viene bruciato, rilascia infatti sostanze dannose. In caso di incendio può creare fumi tossici pericolosi.
Tra le soluzioni più recenti i pavimenti multistrato MMF vengono realizzati unendo al legno o sughero speciali materiali polimerici, in diverse varianti. Anche in questo caso se è vero che per il supporto si utilizza materiale legnoso, resta alta la percentuale di materie plastiche. Sono in grado di imitare il legno o il sughero, ma non possono competere con il parquet in rovere né per l’aspetto né per la durata o il benessere abitativo.
Il parquet ha un buon bilancio ecologico: richiede poca energia per essere prodotto, è incredibilmente durevole e viene realizzato con materie prime naturali. Il pavimento in legno crea un'atmosfera piacevole e naturale in ogni ambiente. Una sensazione di confort che viene percepita soprattutto a piedi nudi. I pavimenti in legno possono essere levigati e verniciati, ecco perché il parquet è particolarmente duraturo e di facile manutenzione. E’ infatti possibile dare al proprio pavimento in legno un aspetto completamente nuovo anche dopo molto tempo, ad esempio con l'aiuto di olio colorato o impregnanti. Oltre al legno, una materia prima naturale e rinnovabile, per la produzione del parquet vengono utilizzati altri materiali, come supporti in HDF, per conferire robustezza alle plance e ai listoni, inoltre adesivi, vernici e oli naturali. A differenza di molti parquet sul mercato infatti Bauwerk certifica tutti i propri prodotti attraverso istituti indipendenti, ed è l’unico produttore a garantire la totale salubrità dei propri pavimenti in legno. Tutta la filiera produttiva svizzera è infatti certificata dai più severienti europei di controllo.